Grafica

Essenzialità, ordine, armonia, compostezza, riconoscibilità, immediatezza, bilanciamento delle parti, riproduttività, … sono solo alcune tra le caratteristiche che deve possedere un buon progetto grafico per essere efficace e carico di forza comunicativa.

Che si tratti di un logotipo aziendale o personale, di un marchio o di un’illustrazione per celebrare un evento, è fondamentale coniugare tali caratteristiche con le esigenze e le aspettative del cliente, sfruttando una solida preparazione professionale e la capacità di utilizzare tecniche manuali e nuove tecnologie, combinandole sapientemente tra loro. Il tutto sempre condito con tanto impegno, creatività e cura per qualsiasi lavoro grande o piccolo che sia… e il risultato non può che soddisfare il cliente!

 

Tra i progetti più signiticativi qui non presentati, troviamo

– Ricostruzione grafica a CAD del Baldacchino marmoreo della Basilica della SS. Annunziata a Genova
– Studio grafico per logotipo Pronto Soccorso Medico (Osservazione), Istituto Gianna Gaslini, Ge
– Studio per un Totem espositivo – Algeri
– Concorso di idee “Edoardo Benvenuto – Le architetture dello spazio pubblico – Piazza Massena a Cornigliano”.
– Studio Vetrina espositiva Pale d’altare
– Studio grafico per biglietto celebrativo evento
– Simulazione di inserimento ambientale (Rendering) di ampliamento casetta di campagna a Carloforte, (Carbonia-Iglesias)
– Logotipo Musical “Chiamati a Trasformare il Mondo”, Movimento Rangers

Logo per lo studio dell’Architetto Roberto Bajano

Cominciamo la rassegna di alcuni lavori di grafica e design con il logotipo dell’Architetto Bajano.

In questo caso preferisco spendere qualche parola in più, rivolgendomi a Voi visitatori in prima persona. Raccontare del mio “logo” mi permette di parlare con meno distacco professionale, essendo io stesso anche il committente del prodotto.

Qui ho potuto esprimermi liberamente coniugando in modo assai diretto le passioni, i desideri e le aspettative del committente, me stesso, con le proposte, le idee ed infine il risultato del professionista incaricato: sempre io!

La passione per le cose del mare, per le sue profondità e per il sommergibilismo, si fondono in questo logotipo (invero piuttosto inusuale per un architetto) con la ricerca del segno grafico giusto, intuitivo, immediato. E ancora con la tecnica manuale mescolata alle possibilità di editazione informatica.

Ecco pertanto che i delfini, straordinari e amatissimi mammiferi marini, sono qui proposti anche nella loro qualità di effige dei sommergibilisti italiani (e non), corpo della Marina a me tanto caro. Essi vengono qui appena abbozzati al tratto, con un deciso segno grafico artistico. Ma subito dopo si ritrovano ordinati, inquadrati e impaginati in una costruzione geometrica che ne allinea ed ordina le forme, nell’intento di dare all’intera immagine un perfetto equilibrio compositivo. Diversamente da quanto accade per lavori di questo tipo, questa stessa composizione grafica viene qui presentata con le sue marcate linee di costruzione, atto propedeutico e fondamentale nell’ideazione di un qualsiasi studio grafico. Generalmente celata per lasciare alla sensazione di gradevolezza dell’insieme il solo e inconsapevole atto percettivo, la costruzione grafica viene qui riportata in grande evidenza, quale indicazione del fatto che ci si trovi a che fare con un logotipo cui è demandato il compito di presentare e rappresentare un professionista del settore tecnico-artistico.

Tutto ciò, si badi bene, questi ragionamenti, attenzioni, attività di ricerca, viene applicato a qualunque lavoro io sia chiamato ad eseguire.

Trovo utile poter approfittare del mio logotipo per darne questa spiegazione. Spesso infatti l’immagine finale di un prodotto non lascia intendere ai più il vero significato e l’iter progettuale che lo ha generato, finendo per essere banalizzato dall’osservatore meno attento. Devo ammettere che sia assai fastidioso sentirsi richiedere uno “schizz-etto” o “disegn-ino”! (Qui mi tolgo un sassolino dalla scarpa…) Non si può rivolgersi ad un professionista (soprattutto se amico o semplice conoscente) dicendo “fammi un progett-ino, … poca roba eh, mi raccomando; solo un’idea”!

L’idea stessa, anche la più apparentemente banale e semplice, comporta tempo, lavoro intellettuale ed impegno. Ma soprattutto, mi preme qui sottolineare una volta per tutte, l’idea è il lavoro dell’architetto; quello più intimo, nascosto e sconosciuto ai più, la cui esternazione grafica, descrittiva o altro, ne è la mera rappresentazione intelligibile.

Roberto Bajano

Progettazione del brand  Sea for people

Anno: 2019

Si tratta dell’immagine identificativa di un vasto progetto di formazione ed occupazione legata al diporto, alla salvaguardia e tutela dei beni marittimi e della cultura del territorio.

Una grafica essenziale, sintetica e chiara, capace di comunicare, al primo colpo d’occhio, il nome e l’ambito cui si riferisce; addirittura, se possibile, di fondere insieme in modo inscindibile proprio quel nome, sea for people, con quel preciso ambito, il mondo marittimo.

Un risultato quasi completamente privo di elementi grafici ornamentali, dove il testo stesso si fa grafica nella parola “Sea” accompagnandosi poi al testo vero e proprio nelle parole “for people”. Le lettere di Sea infatti, non appartengono ad alcun font commerciale esistente, ma sono state appositamente progettate nell’intento di ricordare il significato della parola stessa, cioè l’acqua o, meglio, il mare. Mare che è ripreso anche nelle due onde, unica intrusione grafica nel contesto, che si generano dalla parte superiore della lettera S, imitante un cavallone marino, per poi accompagnare, sovrastandole, le lettere e ed a. Anche tali lettere, naturalmente, riprendono il tema marino, facendosi mosse e fluide nelle forme proprio come acqua. Solo successivamente, ma cambiando colore, si passa all’utilizzo di un font, il Bank Gothic Md BT, selezionato per le sue caratteristiche congrue al contesto, a completare il nome Sea for people.

Logo SIR – Publinet

Logotipo per “Publinet.it”, oggi “SIR Soluzioni in rete s.r.l.” di Genova.
Anno 1996

Logo Raduno Nazionale degli Equipaggi del Sommergibile Nazario Sauro

Studio grafico per il simbolo celebrativo del Raduno Nazionale degli Equipaggi del Sommergibile Nazario Sauro, da utilizzare per il materiale pubblicistico e la maglietta, Genova
Anno 2014

Testi, grafica e design per il libro “Chiamati”

È il 2002. In occasione del 18° anniversario di fondazione del Movimento Rangers, Padre Modesto Paris chiama L’arch. Bajano, già uno dei fondatori del Movimento, ad illustrare il nuovo libro che ne celebra la nascita. Dalla matita grassa dell’architetto nascono nuove illustrazioni mirate e legate al testo e ne vengono “rispolverate” e riproposte di vecchie realizzate dallo stesso negli anni passati, dal 1984 in poi.

L’immagine di copertina, sempre a firma Bajano, è anche quella illustrativa del musical teatrale del 1997 (lo stesso Bajano è fra gli autori della pièce) cui il libro prende il nome quale proprio titolo, a sua volta ispirato ad una più nota canzone del cantautore Massimo Versaci del 1995.

Padre Modesto Paris, Chiamati a trasformare il mondo, Movimento Rangers, Genova 2002

Logo Moto90

Studio grafico per biglietto da visita e insegna per officina meccanica Moto 90, Genova.
Anno 2002